Crédit Agricole Italia e RCS Sport, insieme per il grande ciclismo
La partnership tra Crédit Agricole Italia e RCS Sport, ufficializzata a Milano, è un evento storico per il ciclismo e Impresa e Sport è entusiasta di farne parte.
In questo prestigioso progetto, che sigla per il triennio a venire (2023/2025) l’accordo tra due realtà di eccellenza, ad Impresa e Sport è stata assegnata l’attività di mediazione e advisory. Da sempre vicino e partecipe alla grande tradizione del ciclismo, Giorgio Cimurri , founder di Impresa e Sport, ha avuto un ruolo centrale nel raggiungimento di questa partnership volta ad esaltare uno degli sport più seguiti, praticati e amati del nostro paese. Le sue parole a nome dell’azienda: “Come Impresa e Sport siamo davvero orgogliosi ed entusiasti di avere contribuito ad avvicinare due realtà, RCS e Crédit Agricole, animate dai medesimi valori di vicinanza ai territori, coesione sociale, vocazione di prossimità e attenzione alle comunità. Il passaggio di una gara ciclistica viene sempre di più vissuto non solo come una grande festa ma anche come un momento di rilevanza culturale, esaltazione dell’unicità, storia da raccontare e grande voglia di partecipazione.”
La partnership tra Crédit Agricole Italia e RCS Sport, ufficializzata a Milano, è un evento storico per il ciclismo e Impresa e Sport è entusiasta di farne parte.
In questo prestigioso progetto, che sigla per il triennio a venire (2023/2025) l’accordo tra due realtà di eccellenza, ad Impresa e Sport è stata assegnata l’attività di mediazione e advisory.
Da sempre vicino e partecipe alla grande tradizione del ciclismo, Giorgio Cimurri , founder di Impresa e Sport, ha avuto un ruolo centrale nel raggiungimento di questa partnership volta ad esaltare uno degli sport più seguiti, praticati e amati del nostro paese.
Le sue parole a nome dell’azienda:
“Come Impresa e Sport siamo davvero orgogliosi ed entusiasti di avere contribuito ad avvicinare due realtà, RCS e Crédit Agricole, animate dai medesimi valori di vicinanza ai territori, coesione sociale, vocazione di prossimità e attenzione alle comunità. Il passaggio di una gara ciclistica viene sempre di più vissuto non solo come una grande festa ma anche come un momento di rilevanza culturale, esaltazione dell’unicità, storia da raccontare e grande voglia di partecipazione.”